Area Portuale
Il porto è stato ridisegnato in questi anni per essere bello e funzionale.
Ha nuovi spazi e servizi, palestre all’aperto, percorsi e passeggiate, affacci, aree dedicate a eventi, spettacoli, corsi di vela wind e kite surf, attività sportive en plein air.

ATTIVITÀ SPORTIVE NELLE SPIAGGE DEL DESIDERIO
Quelle cittadine, la “spiaggia di velluto” – un nome che contraddistingue la finezza e la qualità eccelsa della sabbia mitica di Senigallia; quelle solitarie a contatto con una natura ruvida e autentica tra canne e aironi alla foce del fiume Cesano; quelle di sassi verso Marzocca senza barriere, in pieno fronte mare.
IL MERCATO DELLA PICCOLA PESCA
Il mercato della piccola pesca rinnova ogni giorno la tradizione dei “barchini” e delle “cappolare”, e offre pesce fresco esclusivamente locale. Le specie cambiano ma la varietà è massima - crostacei vongole e cozze, canestrelle raguse e bombolini, rombi suasi e mormore, corbelli triglie e merluzzi, polipi sardoni e grancelle. Nomi, suoni, storie, ricette che sarà facile ascoltare dai pescatori e dalle donne della pesca.
LE BANDIERE STORICHE DELLA CITTÀ DI SENIGALLIA
Nel triangolo i quadrati e i cerchi, le linee il rosso il giallo il blu, le curve, i disegni gli stemmi. Hanno nome e cognome, geometrie e colori che sono alfabeti, segni, riferimenti, simbologie, piccoli e grandi avvenimenti di questi luoghi. Ci sono quelle di Pèlanèra e Muligòn – famiglie storiche di pescatori – di Sparafucil, Paranza, Batècca e Milòn, Scipione l’Africano e Alfunsèt. Sono soprannomi in codice, dentro c’è la pesca, il porto, il mare. Ognuna è una storia, una famiglia, una barca, un mondo. Sono le vele dell’antica marineria di Senigallia.
